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DLI |
Il
Libertador parla con N.N. del futuro dell'Italia (e siamo in buone
mani...), e poi tuona contro la spregevole sinistra!
"Ho
trovato Umberto in grande ripresa, con la voglia di tornare a parlare
alla gente. Faremo degli incontri pubblici io, lui e Tremonti - Nota
di &rea: la Santissima Trinità? -. Con Bossi abbiamo
parlato del futuro, del futuro della Lega e di Forza Italia, del
futuro del nostro Paese. Bisogna fare in modo che l'Italia non cada
nella mani della sinistra. Non so come ci si possa affidare a persone
che hanno sempre sbagliato diagnosi e analisi della storia". E
sintesi e giudizio?
Qualche giorno prima:
"Non è
vero che ho impostato sull'anticomunismo la campagna elettorale...
Non dico che la sinistra era il regno del male ma non è colpa
nostra se l'opposizione ha scelto nella sua storia sempre la parte
sbagliata". E non è sfiga, signori...
Qualche
tempo prima (vedi <http://www.ilportoritrovato.net/html/dli1357.html>
):
"Dobbiamo essere anticomunisti in tutto.[...] Sono
uniti solo dall'odio contro di me.[...] Sono mosche impazzite che
fanno solo caos.[...] Noi dobbiamo andare giù duro perché
non ci importa niente di conquistare quelli del centro: dobbiamo
mantenere i nostri. Quei signori finti riformisti sono dominati
dall'odio". Come mosche che assaltano la cacca!
Ma
vediamo perché il Libertador ce l'ha con la sinistra, che Lui,
amichevolmente, chiama collettivamente "comunisti":
"Ma
come possiamo fidarci di questa sinistra che, da quando siamo al
governo, non ci ha sostenuto in nessuna decisione, non ha votato una
sola nostra riforma? Loro sono contro tutto, parlano male del governo
e dunque dell'Italia". Ovvio, no?
Ecco perchè la
sinistra è così spregevole: è spregevole perché
osa schierarsi contro l'Unto! Atro che spregevole: oserei dire
ERETICA!
Stay... &rea
P.S.(Prodi
e Chirac a Parigi... il bolscevico Romano torna raccontando come il
centrista francese asserisca che l'Italia conti meno in Europa da
quando c'è il Libertador a palazzo Chigi. Martino - non Frà,
parlo del ministro della Difesa - para così il colpo: "Il
fatto che - Nota di &rea: Chirac - non abbia smentito, non va
inteso necessariamente come una conferma di quanto gli è stato
attribuito. Siccome in questo caso siamo al livello del pettegolezzo,
e siccome un capo di Stato non può scendere a certi livelli,
il presidente della Repubblica francese potrebbe aver deciso di
ignorare le affermazioni in libertà che Prodi ha reso
pubbliche". Grande! NON CI RISULTA! Ecco la risposta giusta!
Quanto dice Prodi non è vero, in quanto è impossibile
che un Presidente non si renda conto dell'enorme statura - politica,
ovviamente, nonché morale, ovviamente - del
Nostro!)
P.P.S.(Qualche giorno dopo la santificazione delle
foibe, purtroppo torna alla ribalta un omicidio commesso 25 anni fa
da tre appartenenti alla parte più sana della nazione nei
confronti di un comunistaccio di 19 anni. Secondo un neo confesso di
nome Lollo, il 22 febbraio del 1980 tal Valerio Verbano è
stato giustiziato a pistolettate da tre - diconsi 3, armati -
fascisti. Ciò avvenne nella casa dei genitori, questi ultimi
presenti. Brani dell'intervista
-<http://www.unita.it/index.asp?SEZIONE_COD=ARKINT&TOPIC_TIPO=I&TOPIC_ID=40987>
- alla madre: "[...]Poi Valerio è scappato in salotto
perché voleva uscire sul balcone, invece lo hanno colpito alla
schiena. È andato a cadere lì sul divano.[...] Ha
gridato "Aiuto mamma", "Aiuto mamma". Due volte e
poi basta. [...]". "Aiuto mamma"... questi pavidi
rossi, invece di gridare eroicamente viva "Patria l'Italia"
- vedi <http://www.ilportoritrovato.net/html/dli1363.html>
-, magari con un bel saluto romano... )
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