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CENNI BIOGRAFICI |
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Un eroe mascherato e distratto nell'Argentina dei desaparecidos (articolo) |
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Massimo Carlotto è nato a Padova nel 1956 e risiede attualmente a Cagliari. "...La storia personale di Massimo Carlotto non è semplicemente la storia di un perseguitato giudiziario, ma anche la vicenda, umanissima, di un latitante e di un uomo graziato. Vale la pena di richiamare alla mente i fatti, per capire meglio quanto poi questo scrittore riversa nelle sue storie. "
Il
20 gennaio del 1976 Massimo Carlotto, giovane universitario e
militante di L.C. (particolare non secondario in quegli anni),
scopre casualmente a Padova il corpo senza vita di Margherita
Magello, accoltellata brutalmente e, prima di deninciare [sic.]
il fatto ai Carabinieri, tenta di soccorrerla, macchiandosi di
sangue. Le forze dell'ordine non credono alla sua versione, e lo
accusano di omicidio. Dopo il processo d'appello, poco prima
della sentenza e consigliato dal suo avvocato, Massimo si rende
irreperibile, dandosi alla latitanza. Vaga per l'Europa, si ferma
a Parigi, si trasferisce in Messico, dove s'iscrive perfino
all'Università in Storia; per molti anni si nasconde con
successo ma, nel gennaio 1985, la rete di aiuti, che l'aveva
protetto, e che, come militante di sinistra, aveva potuto
utilizzare, s'interrompe: è tradito da Melvin Cervera
Sanchez, un avvocato messicano. E' arrestato, torturato,
rimpatriato, e una volta in Italia
non c'è nessuno
ad attenderlo, e lui deve spiegare a fatica di essere un
latitante. La ragione di questo è che il mandato di
cattura internazionale era stato compilato ma non diramato, e
giaceva dimenticato in un cassetto. A questo punto cominciano la
saga degli errori giudiziari, i processi, i rinvii, le modifiche
del Codice, la sua condanna definitiva, la sua malattia, fino
alla grazia, accordatagli dal Presidente della Repubblica 7
aprile 1993.Da allora Massimo Carlotto è tornato ad essere
un uomo, ed è diventato uno scrittore. Zody Wheeler, "Giallo per ricordare. Le storie (o la storia) di Massimo Carlotto" |
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La giustizia negata: il caso
Carlotto |
Il
fuggiasco / Massimo Carlotto - Roma - c1994
La verita
dell'alligatore / Massimo Carlotto - Roma - 1995)
Il mistero di
Mangiabarche Roma - (1997)
Le irregolari : Buenos Aires horror
tour / Massimo Carlotto - Roma - 1998
Nessuna cortesia all'uscita
/ Massimo Carlotto - Roma - (1999)
Il corriere colombiano /
Massimo Carlotto - Roma - (2000)
Capodanno nero / Massimo
Carlotto... (et al.) - Lugano - (2000)
Il giorno in cui Gabriel
scopri di chiamarsi Miguel Angel / Massimo Carlotto - Trieste -
(2001)
Arrivederci amore, ciao / Massimo Carlotto - Roma - (2001)
Caratteristica principale delle opere di Carlotto è la tensione civile che le anima e che si ritrova sia quando descrive l'altra faccia della ricchezza del nord-est, caratterizzato dalla sempre più forte collusione tra borghesia e delinquenza, sia quando parla del sistema giustizia in Italia, sia quando si occupa delle storie dei desaparecidos.
DONDE
ESTA OESTERHELD? Dall'8 febbraio al 7 aprile 2002 |