|
BIBLIOTECA
| |
EDICOLA | |
TEATRO | | CINEMA
| | IL
MUSEO | | Il
BAR DI MOE | | LA
CASA DELLA MUSICA |
| LA CASA DELLE TERRE LONTANE |
| LA
STANZA DELLE MANIFESTAZIONI | | | NOSTRI
LUOGHI | | ARSENALE
| |
L'OSTERIA | | LA
GATTERIA | |
IL PORTO DEI RAGAZZI |
DLI |
Evidentemente
Bush deve aver fatto la famosa telefonata al Libertador,
vedi
<http://www.ilportoritrovato.net/html/DLI493.html>:
"Siamo tutti per la
pace nella giustizia, ma, certe volte,
per mantenere la pace occorre
un'azione armata", dice il
Nostro. Intanto il Viminale aumenta i controlli
anti-terrorismo in
tutta Italia... Guerra per la pace! Pace nella
Giustizia coi
botti!
Ed a proposito di giustizia coi botti, l'ufficio di
presidenza della Camera
ha deciso di allinearsi a quanto già
bellamente eseguito in Senato, e quindi
di non far proseguire la
disamina delle commissioni congiunte Affari
Costituzionali e
Giustizia, chiudere la discussione generale sul ddl
Cirami (da
<http://www.ilportoritrovato.net/html/DLI454.html>
in avanti)
venerdì sera (votando cioè il testo
base), per poi passare agli emendamenti per
il giorno successivo:
tutto finito entro sabato! Caspita, il Nuovo e
Radioso Governo
aveva assicurato una legiferazione più veloce, e sta
mantenendo,
appunto, le promesse fatte agli italiani! Le leggi più
necessarie in
pochissimi giorni! L'Italia era lì che
tratteneva il fiato, per avere
una legge così vitale e
indispensabile per tutti! E pensate che i rossi
(compresi i
magistrati e quel malese, quello delle Nazioni Unite, leggi
pure
in <http://www.ilportoritrovato.net/html/DLI465.html>)
si lamentano per
questa straordinaria evoluzione!
Evoluzioni
anche sulla legge N.N.-Fifi: sempre più umanitaria!
Giovanardi, interpretando lo spirito della Lega, intende
allargare la sanatoria
anche agli immigrati col foglio di via.
Immediata la felice, elegante e
raffinata reazione di N.N.: "Il
patto che abbiamo scritto era: fuori dai
coglioni. Lo dico
brutalmente ma i clandestini devono tornare a casa loro. [...] Io
sto con la gente, non sto né con i massoni né con i
vescovoni e con la Caritas.
I veri razzisti sono i buonisti le
associazioni caritatevoli che
agiscono per un solo scopo:
cambiare il mondo a loro piacere per riempirsi il
portafoglio.
[...] Gli imprenditori devono garantire la casa e i soldi
del
biglietto di ritorno, basta prendere in giro la gente. Io la
sanatoria
non la darò mai. Su questo si gioca la
credibilità del governo Berlusconi.
Adesso è il
momento dei fatti. I preti hanno finito di sfruttare le
colf e le
badanti". Dalle auliche parole si capisce subito che aderirà
a
qualsiasi modifica verrà imposta al suo parto, sosterrà
il governo con impegno, e
si unirà al coro festante dei
suoi amici "democristiani".
Cori festanti anche dai
sindacati. Pezzotta: "Alla finanziaria di
Berlusconi
chiediamo il rispetto del Patto per l'Italia che oggi
rappresenta
l'unica politica anticiclica" (cavoli, anticiclica! ne avevo
sentite
parecchie, ma anticiclica, una politica, mai!). Angeletti:
"Per ora sono
parole: la legge finanziaria è fatta di
numeri - qui commenta le
anticipazioni sul provvedimento fatte dal
Libertador ieri a Bari - e
quando ci saranno potremo dare
giudizi. [...] Noi, che abbiamo sottoscritto il
Patto per
l'Italia, non vogliamo che ci siano tagli allo stato sociale,
alle
pensioni e alla sanità". Queste parole commentano la
sensazione di
sicurezza che dà, in questo momento, la
situazione economica ottenuta dalla forte
e serena politica del
Nuovo e Radioso Governo.
Situazione economica che viene così
riassunta dal Libertador (attorniato
dagli amici popolari
europei): per quanto riguarda la tirata d'orecchie
di Schioppa
(sempre
<http://www.ilportoritrovato.net/html/DLI493.html>),
"il
riferimento era alla situazione precedente dell'Italia, e
non certamente
alla politica di questo governo", mentre per
quanto concerne l'Europa,
"siamo tutti d'accordo nel rispetto
dei Patti di Maastricht, che hanno
avuto effetti assai positivi
sulle nostre economie. Al massimo si può pensare
di
discutere di un possibile differimento del pareggio di bilancio."
Ovvero: i Patti vanno bene, se li cambiamo! Questo però
crea un problemino: "Se il
governo non rispetterà
l'impegno solenne di raggiungere il pareggio di
bilancio nel 2003,
la scrivania di Quintino Sella sarà liberata.",
parole
della soubrettona a Bruxelles (10 luglio 2001), davanti
a ministri e capi di
stato europei. Come faremo senza la nostra
super-soubrette?
Stay, &rea
|
MOTORI
DI RICERCA | UFFICIO
INFORMAZIONI | LA
POSTA | CHAT
| SMS
gratis | LINK
TO LINK!
|
LA CAPITANERIA DEL PORTO | Mailing
List | Forum | Newsletter | Il
libro degli ospiti | ARCHIVIO
| LA
POESIA DEL FARO|