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FRANCO PASTORE



LA PAURA DEGLI ALTRI


Che cosa senti
quando l'orrore bussa
alla tua porta
e la paura s’attanaglia in petto,
col panico che sale
dal crollo degli edifici
e dalle fiamme incontrollate?
L’odore terribile della morte
ti devasta  i polmoni
e copre gli occhi degli innocenti,
che, come fantasmi,
camminano

nel sangue.

Come si vive,
quando ti annienta l'incertezza 

di  quello che potrebbe succedere?
Poveri americani dell’11 settembre!
Poveri giapponesi del 6 Agosto del 45!
Quando, della città  non restava più nulla,
con 80.000 morti,
tra uomini, donne e  bambini,
e  250.000
prossimi a morire.
 
A Manhattan,
la gente cadeva dagli alti piani
dei grattacieli
come tragiche marionette.
Nel Vietnam,

il napalm bruciava le carni
e la morte era spaventosa,
come quella di coloro
che si lanciavano
in un salto disperato.
 
 L'operazione
Tempesta del Deserto
annientò cinquecentomila anime.
Quanta gente
 dissanguata, nel Vietnam,
nell'Iraq , nel Congo e nell'Iran ,
nell’Afganistan, in Libia ed in Somalia,
 in l'Angola, nel Nicaragua e nel Sudan,
 in Cambogia ed in Iugoslavia!
Una lunga lista d’orrore,
che i nuovi
Cavalieri dell'Apocalisse
hanno determinato 
in omaggio alla libertà,
 come corollario
alla democrazia.

Ma chi
può rappresentare 
la democrazia,
se 24.000 persone
muoiono ogni giorno
per fame e malattie curabili?
Come si vive la paura,
quando scopri
che la guerra assurda,
sporca e crudele,

è arrivata
anche a casa tua?


di Franco Pastore

un'altra poesia di Franco Pastore è presente in dedicato a te



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