ORARI martedì-mercoledì-giovedì
9.00 - 13.00, 14.00 - 18.00 venerdì 9.00-13.00,
14.00-20.00; aperitivo 18.30-19.30; sabato e domenica 10.00 -
19.00; lunedì chiuso
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Il
Museo d'Arte della città di Ravenna organizza in
collaborazione con la Fondation Maeght di Saint-Paul e la
Fondazione Mazzotta di Milano una grande mostra dedicata
ad Alberto Giacometti.
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intero Euro 8,
ridotto Euro 6
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Il
progetto espositivo, ampio e articolato, darà conto di
Giacometti, assoluto protagonista della scultura contemporanea,
ma anche straordinario pittore così come fine disegnatore
e incisore di rara sensibilità. Si tratta della più
vasta mostra mai realizzata prima in Italia dedicata
all'artista svizzero, grazie ai numerosi prestiti eccellenti, a
partire dal nucleo centrale delle opere della Fondation Maeght,
dalla Kunsthaus di Zurigo,a diversi lavori provenienti da
collezioni private. Le oltre cento opere scelte dai curatori
permettono di ricostruire il percorso di Giacometti attraverso
sculture, dipinti, disegni fornendo un completo quadro della
complessa personalità espressiva di un artista che come
pochi altri ha suscitato l'interesse di filosofi e scrittori
quali Jean-Paul Sarte, Simone de Beavouir, Samuel Beckett.
Nella
mostra sarà esposta inoltre l'intera serie di 150
litografie del libro Paris sans fin, frutto della
collaborazione tra l'artista e l'editore Tériade che, nel
1959, decidono di realizzare un libro su Parigi. Filo conduttore
del libro è l'esistenza di Giacometti nella capitale
francese; egli sceglie di descrivere i luoghi e le persone a lui
più care, componendo una sorta di diario affidato all'uso
della litografia: un ".mezzo per fare in fretta, impossibile
tornare sul già fatto, lavorare di gomma, ricominciare
tutto di nuovo"; un progetto che, procedendo a fasi alterne,
sarà portato a termine solo nel 1969, dopo la sua morte.
Arricchiscono il percorso una cinquantina di suggestivi
ritratti fotografici dell'artista scattati da Ernst Scheidegger
nel corso della loro lunga amicizia e un'intervista realizzata
per la televisione Svizzera nel 1963: Alberto Giacometti "sono
uno scultore mancato".
Catalogo delle Edizioni
Mazzotta con ampia documentazione iconografica e i contributi
critici di Fred Licht, Casimiro Di Crescenzo, Pietro Bellasi,
Marco Vallora, Jean-Louis Prat e Claudio Spadoni.
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Alberto
Giacometti - dal 10 ottobre 2004 al 20 febbraio
2005 curatori:Jean-Louis Prat, Claudio Spadoni Museo d'Arte
della città di Ravenna - Loggetta Lombardesca - Via di
Roma 13 - Ravenna Enti organizzatori:Museo d'Arte della città
di Ravenna, Fondation Maeght, Saint-Paul, Fondazione Mazzotta,
Milano Marcella Manni - Ufficio stampa - Museo d'Arte della
città di Ravenna tel 0544
482775 [email protected] Alessandra
Pozzi - Ufficio stampa - Edizioni Mazzotta tel 02 8055803
[email protected]
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In
occasione della mostra, nel mese di dicembre 2004, sarà
presentato, presso il Teatro Rasi di Ravenna lo spettacolo
"Ritratto Frontale - Un dialogo tra Giacometti e James
Lord" un progetto teatrale di Alessandro Fabrizi che
prende spunto dal testo del critico d'arte e scrittore grande
amico di Giacometti, James Lord, Un ritratto di Giacometti
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