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GLI HOAX
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di
CHIARA PACI
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COME DIFENDERSI DALLE BUFALE
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Cosa sono.
Come si possono riconoscere. Come salvarsi
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Gli hoax (in
italiano si potrebbe dire "bufala") sono una vecchia
piaga di Internet e tutti prima o poi ci sono cascati.
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Il modo piu' sicuro
per distinguere gli hoax dal resto e' informarsi. Il sito
http://www.hoaxkill.com
tiene un database degli hoax piu' o meno noti e anche dei
quasi-hoax. Comunque un veloce sguardo al sito della presunta
fonte della notizia di solito e' sufficiente ad individuare un
hoax.
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Gli hoax
piu' comuni rientrano nelle categorie: 1. Virus
altamente distruttivi. 2. Campagne internazionali a favore di
X (spesso petizioni) 3. Y ha una malattia e ha bisogno di un
qualcosa che non trova (una donazione, un medicinale) 4.
(variante di 3) Y non ha soldi ma qualcuno (provider, governo,
ecc.) gli dara' una certa somma di denaro per ogni e-mail
ricevuta
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IComunque gli hoax
hanno una struttura ben definita che li lascia
individuare abbastanza facilmente anche al primo sguardo: 1.
Sono sempre allarmanti e urgentissimi 2. Invitano a diffondere
(via e-mail) la notizia a quante piu' persone si conoscono 3.
Parlano sempre di una qualche fonte molto autoritativa, che puo'
essere l'ONU, l'IBM, la Microsoft, la Symantec, ma non riportano
esattamente il comunicato della fonte 4. Non sono mai
"tecnici". Bisogna tenere presente che i comunicati
ufficiali (e veri) hanno sempre una struttura molto rigida e da
documento tecnico, non colloquiale. Basta andare sul sito della
Trendmicro (http://www.trendmicro.com) e
consultare il database dei virus o le news per rendersene conto.
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Alcuni di questi non
sono veri hoax, ma quasi-hoax. Cioe'
azioni iniziate in buona fede (come la petizione per le donne
dell'Afghanistan o certe richieste per persone ammalate), ma
poi degenerate.
Purtroppo non e' terrorismo: le mailbox in
questione sono state chiuse tutte, per sovraccarico. Andate su
www.hoaxkill.com
e leggete la storia della petizione per le donne
dell'Afghanistan.
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Un hoax ha una
potenza distruttiva inimmaginabile. Ne esistono alcuni
che circolano da anni e ogni tanto ricompaiono, magari un po'
diversi dall'originale.
Anche se erano
partiti con buone intenzioni (purtroppo sono rari quelli che
partono con buone intenzioni), hanno ormai perso da tempo il
proprio creatore e soprattutto il proprio scopo. Eppure
continuano a girare.
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Ma perche' un hoax
e' dannoso? Un hoax e' dannoso in molti sensi. 1. Approfitta
della buona fede altrui. 2. Se e' del tipo "petizione",
intasa sicuramente la mailbox vittima e probabilmente provoca
un tale sovraccarico nel server che la ospita da costringere
alla chiusura (almeno temporanea) del servizio. I mail-server
sono fatti per ricevere la posta e tendenzialmente si fidano
di chiunque. Non c'e' modo di bloccare la posta in ingresso
automaticamente. Bisogna fermare il server e fare pulizie.
Dopodiche' normalmente si mette un risponditore automatico
al posto della mailbox vittima, oppure si fa si' che la posta
che riceve venga distrutta. Non si puo' assolutamente (da qui
all'eternita') cancellare semplicemente la mailbox, altrimenti
si generano tali quantita' di errori che il server si ritrova
di nuovo sovraccarico. 3. E' spazzatura che circola. La rete
non ne ha certo bisogno, e' gia' ben lentina di suo. Le
mailbox non ne hanno bisogno neppure loro e tantomeno i server.
Ma soprattutto non ne hanno bisogno le persone che si ritrovano
a leggere la spazzatura. Purtoppo una volta lanciato e' quasi
impossibile fermarlo, per una legge matematica nota come
crescita esponenziale.
Questi sono i danni
che si vedono. Ma esistono anche altri danni, piu' subdoli
e probabilmente piu' distruttivi. Se l'hoax e' un hoax puro,
bello e completamente falso, contribuisce a diffondere
falsita' in giro per il pianeta, soprattutto riguardo a campi
poco conosciuti. E' il tipico caso degli hoax sui virus. I virus
negli hoax sono delle specie di onnipotenti gremlin in grado di
fare di tutto, dalla semplice cancellazione di qualche file,
alla distruzione software e hardware del PC, al pagamento di
bollette strepitose, alla cornificazione del povero
malcapitato (questione d'ore e uscira' pure questo). I virus,
per verita', potrebbero fare danni ben seri se ci si
mettessero. Ma i virus veramente distruttivi sono ben pochi:
piu' un virus e' distruttivo, meno speranze ha di replicarsi
(i virus piu' infestanti non demoliscono l'ospite, ma lo
sfruttano per replicarsi) e piu' e' difficile da scrivere (puo'
sembrare strano, ma chi lo sa fare spesso non ha voglia di
farlo). Di sicuro non possono fare chiamate strane a provider
all'altro capo del pianeta senza che l'utente se ne accorga
(non so il vostro, ma il mio modem fa un tale casino quando
compone il numero che se ne accorgono anche i miei vicini). E
mai e poi mai un dispositivo spento (PC o modem che sia) e
soprattutto scollegato potrai mai animarsi e produrre bollette
stratosferiche o collegarsi a improbabili server che scaricano
altri virus. Soprattutto _dopo_ che avra' formattato l'hard disk.
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Se l'hoax invece e'
un quasi-hoax, si ritorce inevitabilmente su chi ha
preso l'iniziativa. E l'abitudine a identificare la
comunicazione e l'informazione con l'invio indiscriminato di
e-mail e' forse il danno piu' grosso provocato da questi
messaggi (personalmente e' quello che mi da' piu' fastidio).
Internet offre molti altri modi per comunicare e informare,
molto migliori delle e-mail, molto piu' incisivi, precisi e
aggiornabili. Si va dalla pubblicazione di un sito (tipo
www.ilportoritrovato.net),
a usenet, alle mailing-list. Le case produttrici di antivirus,
chi si occupa di sicurezza informatica, ma anche le grandi
organizzazioni internazionali piu' o meno governative, hanno un
sito, dove si possono trovare le notizie, aggiornate. Ci sono
mailing-list per tutti i piu' disparati argomenti e pressoche'
ogni interesse che una persona possa avere ha il suo bravo
gruppo usenet dove discuterne.
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Gli unici da cui
puo' essere accettabile ricevere e-mail "bollettino",
con preghiera di diffusione (e solitamente non si parla di
diffusione via e-mail), sono gli abitanti di stati totalitari,
dove il collegamento viene rapinato ed e' incerto. Ad esempio,
i Russi ai tempi del golpe, che giravano di palazzo in palazzo
per non farsi scoprire, si collegavano via modem a server
finlandesi e inviavano e-mail a persone in occidente con le
ultime notizie. E comunque perche' fossero pubblicate su
usenet, non diffuse a tutte le persone della rubrica.
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