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RAFFAELE PIAZZA



Viaggio



1

A nord della vita

l’iceberg tramonti inverosimili nella

conca dell’arancio pescano

le stelle raddoppiate nel lago

pesci e sensi


lei chiede il senso sigaretta fumata

e si attende attende sempre la lettera

o la telefonata nell’oasi

postmoderna: (in alto i cuori dice)

e poi in quella cosa abissale chiamata

vita il pane e il vino,

il microcosmo a spezzare i rami

del risveglio nella gioia

di un indumento, la strada della radura

ritrovata.


Parte.




2

Al livello del mare, quando qualcuno morto

ha lasciato minerali e conchiglie

o una sexy ragazza

domina un risveglio occidentale,

un ragazzo trova libri sulla spiaggia contro il

senso comune ed è di una felicità inaudita.


3

Vincono le strenne e a poco a poco,

in quel mentre di cometa

alluvioni per noi: si dispiegano le pagine

della vita squadernata

in una polena senza confini o altro.



4

A poco a poco lei deterge il corpo

risveglio polito

per aggiustare il tiro di un piercing

brillante sul naso

a poco a poco, dietro strenne di primavera

viene stasera l’amica.




5

Quanto tempo d’autunno, foglie nei cassetti

condominiali, a poco a poco, l’aggiornamento

verrà nel fogliettino del calendario

davanti ai vetri appannati.


Parte






5

Collezioni giorni e comete, ragazzina

nella tua brina racchiudi una verità infinita


parti per dove un’esatta scansione nevica sui sogni

nel mentre di un viaggio per Parigi.




Raffaele Piazza

2/4/2003-5/4/2003


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